Canova in mostra a Bologna in Pinacoteca

Dal 4 dicembre 2021 - 20 febbraio 2022, Pinacoteca Nazionale di Bologna, Salone degli Incamminati

La mostra si colloca significativamente a conclusione delle celebrazioni per i duecento anni dalla morte di Napoleone Bonaparte e in apertura del bicentenario della morte di Antonio Canova (1757-1822). 

L’intento è di ripercorrere i rapporti del grande scultore con l’ambiente culturale e artistico bolognese, maturati nel corso dei suoi ripetuti, seppur brevi, soggiorni in città, dove coltivò solide amicizie, intrattenne relazioni con l’Accademia di Belle Arti, frequentò il collega ed amico Giacomo De Maria e i suoi giovani allievi.

Una sezione della mostra è dedicata all’abile azione diplomatica svolta da Canova per il ritorno in patria dei capolavori provenienti da chiese e conventi soppressi, requisiti e trasferiti in Francia durante il periodo napoleonico. Rientrarono così i dipinti di Raffaello, Perugino, Parmigianino, Reni, Guercino ed altri. Il convoglio giunse dalla Francia Il 30 dicembre 1815. Canova aiutò personalmente ad aprire le casse: molte opere mancavano all’appello, altre arrivarono in seguito. I quadri furono esposti all’ammirazione del pubblico nell’ex chiesa dello Spirito Santo, poi vennero consegnati all’Accademia, la sola istituzione che potesse garantire la loro conservazione e fruizione pubblica nella nascente pinacoteca nazionale.

In febbraio abbiamo programmato un'altra visita guidata alla mostra: il 17 febbraio ore 15:30. 

Biglietto d’ingresso (sala mostra e percorso interno alla Pinacoteca): E. 10,00 

Costo visita: SOLO E. 5,00 a persona.

Per prenotarsi: https://bit.ly/antoniocanovaebologna