SABATO 8 FEBBRAIO APERTURA STRAORDINARIA DI PALAZZO MALVEZZI DE' MEDICI NELL'AMBITO DI ART CITY
Il palazzo, noto come “palazzo dal portico buio” (oggi sede della Città Metropolitana), fu realizzato a partire dal 1560 su progetto di Bartolomeo Triachini per i Malvezzi, una delle più antiche ed influenti famiglie bolognesi. Nel 1606 l’edificio passò ad un ramo collaterale della famiglia, che nel 1698 assunse il cognome di un altro ramo estinto di cui divenne erede: i Malvezzi de’ Medici. L’interno, già modificato nel 1725 con l’inserimento del maestoso scalone del Bibiena, fu oggetto a metà Ottocento di una più generale ristrutturazione voluta da Giovanni Malvezzi de’ Medici: patriota e liberale, tra i protagonisti del Risorgimento bolognese. I progetti per le decorazioni pittoriche e gli arredi vennero affidati al celebre scenografo-pittore Francesco Cocchi, già allievo e collaboratore di Antonio Basoli, rientrato in patria dopo una prestigiosa carriera all’estero, coadiuvato da numerosi giovani artisti.
Nel 1931 l’Amministrazione Provinciale, da tempo alla ricerca di una nuova sede istituzionale, acquistò il palazzo e iniziò i lavori di rinnovamento degli interni, mantenendo però inalterati gli ambienti al piano nobile, dove ancora oggi si può ammirare un complesso decorativo tra i più significativi e meglio conservati dell’Ottocento bolognese.
In occasione di Art City, le porte del palazzo si aprono di nuovo offrendo a tuttu la possibilità di visitarlo e di scoprire le decorazioni e le sale normalmente chiuse al pubblico.
Solo per questa data, il costo del biglietto intero sarà di euro 15.00 invece che 18.00.
Le visite saranno condotte da Elisabetta Berselli alle 15.00 e alle 16.30.
sabato 8 febbraio